Progetto Speciale

Corpo Poetico

Laboratorio dal 26 agosto 2022 al 27 agosto 2022 con Anna Albertarelli e Roberto Penzo

La specificità del lavoro esperienziale sta nel costruire un gruppo di lavoro eterogeneo dove l’aspetto del diverso viene azzerato dalla ricerca delle potenzialità residue del corpo con disabilità il quale fornirà al giovane danzatore strumenti come:

-imparare a stare semplicemente in presenza

-l’attenzione dei piccoli gesti

-l’osservazione del corpo disabile come acquisizione di nuove modalità espressive

- ricerca di uno spazio creativo/artistico integrato dove abili e disabili si mettono costantemente alla prova per comporsi e ricomporsi reciprocamente.

-ricerca di uno “spazio vuoto “ dove tutti i partecipanti si trovano in un terreno comune dove poter incontrare l’altro attraverso esercizi di : anatomia sensoriale, movimento organico, propriocezione , analisi del movimento, danza contact  e l’etica del contatto, l’ascolto, l’empatia, la risonanza, il ritmo, la dinamica spaziale, le tecniche di improvvisazione.

-il contatto diventa mediatore di relazione (per i danzatori ), la propriocezione, il movimento e la danza aiutano a lavorare sull’aspetto creativo/esperessivo e spinge il disabile a superare limiti fisici o psicologici.

-i dismorfismi, i gesti convulsi, impacciati, bloccati, sconnessi o imprevedibilmente giocosi e reali si possono trasformare in “gesto poetico “, il corpo svestito dalle stigmate della disabilità vista come handicap muta in “corpo poetico “.