Ispirata dal grande capolavoro del balletto classico: “Il Lago dei Cigni”, e dallo studio approfondito della versione contemporanea del coreografo Mats EK, Pompea Santoro immagina uno spettaolo dove non viene preso in considerazione, l’ elegante e raffinato cigno sull’acqua, ma quello sulla terra, aggressivo e goffo.

La serata vuole analizzare il cambiamento del rapporto tra essere umano e animale: quest’ultimo precedentemente mezzo di sostentamento diviene compagno di vita quotidiana.

La realizzazione coreografica viene affidata a due coreografi italiani: Francesca Frassinelli e Alessio Di Stefano. Questi creeranno coreografie apposite per la serata, che andranno ad affiancarsi a estratti del capolavoro contemporaneo di Mats Ek.

La serata avrà inizialmente una nota dinamica ed ironica per poi evolversi, con un tono più composto e drammatico.