- Chiama : +(39) 338 5877935
- Email : info@vignaleindanza.com
Il festival riparte dedicandosi alla giovane danza professionale, alla formazione di eccellenza e alle residenze; questa scelta si inserisce perfettamente nel quadro del territorio di Vignale
Monferrato, che ha fatto negli anni della formazione alla Danza un suo punto di forza, riconosciuto a livello nazionale ed internazionale.
…un sogno che diventa realtà
Il nome di Vignale Monferrato è sinonimo di danza dal 1978. Questo borgo monferrino, situato tra le colline riconosciute patrimonio dell’Unesco, ha ospitato festivals internazionali di danza sotto varie direzioni artistiche ed enti che hanno portato a Vignale artisti di livello mondiale.
Il valore aggiunto di questa nuova edizione è rappresentato dalla presenza di giovani compagnie che alterneranno durante le giornate momenti di spettacolo e di formazione per i danzatori del futuro.
Il festival si colloca come un chiaro strumento di connessione tra territorio, spettacoli, investimenti commerciali, giovani e formazione.
Scopri il programma della stagione e non perdere i posti migliori per assistere agli spettacoli di danza.
Vorremo dare a tuttə la possibilità di assistere ai nostri spettacoli. Per chi non avesse la possibilità di acquistare il biglietto, è possibile iscriversi al nostro elenco, “Biglietto Sospeso”. Affinchè sia noto il suo interesse ad assistere allo spettacolo e sia più agevole troverete nella sezione biglietti l’opzione di donare un biglietto a chi non può permetterselo facendo così una buona azione.
Il festival è supportato da Abilitando nostro partner che ci ha aiutato ad ampliare le nostre possibilità e rendere accessibile il nostro festival a tutti. I nostri spettacoli saranno accompagnati audiointroduzioni e linguaggio LIS.
Si terrà il 7-8-9 luglio 2022 la presentazione del libro “Non ho chiesto l’America” di Sara Zanelletti con moderazione di Valeria Nicolucci.
Trama: il romanzo di Sara si muove nell’ambiente della danza e racconta del percorso fatto da Giulia, una ballerina che all’età di sei anni inizia il suo percorso fatto di dedizione, speranza, ma anche tanti sacrifici.
Workshop e percorso di formazione per l’integrazione artistico-sociale nell’ambito del teatro fisico e della danza.
Audizioni per un programma di formazione intensiva creato da “Leggere Strutture”
Imparare a camminare ti rende libero. Imparare a danzare ti dà la libertà più grande di tutte: esprimere con tutto il tuo essere la persona che sei.
Étoile
La danza è considerata d’elite. Riuscire a portarla tra la gente non è facile, ma qualcosa sta cambiando. Mi è capitato di ballare in piazza davanti a 50.000 persone, mi aspettavo di tutto. Invece mi hanno guardato in religioso silenzio, un’esperienza bellissima.
Coreografo
La danza è una delle rare attività umane in cui l’uomo si trova totalmente impegnato: corpo, cuore e spirito. Per il bambino danzare è importante quanto parlare, contare o imparare la geografia. È essenziale per il bambino, nato danzante, non dissipare questo linguaggio sotto l’influsso di un’educazione repressiva e frustante.
Melissa Hayden
Ballerina